Il rosacrocianesimo è un termine che si rivolge agli studi o all'appartenenza a una società segreta filosofica massonica che si dice sia stata fondata nel tardo medioevo tedesco da Christian Rosenkreuz. Contiene una dottrina o teologia "costruita su realtà esoteriche dell'antico passato", che, "nascoste all'uomo medio, forniscono una visione della natura, dell'universo fisico e del regno spirituale." Il rosacrocianesimo è simboleggiato dalla Croce Rosea. Tra il 1607 e il 1616 furono pubblicati due manifesti anonimi, prima in Germania e poi in tutta Europa. Queste erano la Fama Fraternitatis RC (La Fama della Confraternita di RC) e la Confessio Fraternitatis (La Confessione della Confraternita di RC). L'influenza di questi documenti, presentando un "Ordine lodevole" di mistici e filosofi e promuovendo una "Riforma universale dell'umanità", ha dato origine a un entusiasmo chiamato da Frances Yates "Illuminismo rosacrociano". Il rosacrocianesimo era associato al protestantesimo, in particolare al luteranesimo, e i manifesti si opponevano al cattolicesimo romano e alla sua preferenza per il dogma rispetto all'empirismo. Respingono Maometto, anche se risalgono la loro filosofia e la scienza ai Mori, affermando che era stato tenuto segreto per molto tempo fino a quando il clima intellettuale fosse stato pronto a riceverlo. All'inizio del XVII secolo filosofi occulti come Michael Maier, Robert Fludd e Thomas Vaughan si interessarono alla visione del mondo rosacroce. Nei secoli successivi, molte società esoteriche affermano di derivare le loro dottrine, in tutto o in parte, dai Rosacrociani originali. Diverse società moderne sono state formate per lo studio del rosacrocianesimo e soggetti alleati.
 

Commenti

Post più popolari