La divisione in classi sociali è una caratteristica che ha distinto le società umane fin dai tempi più remoti.
Una di queste classi è la nobiltà, termine derivato dal latino nobilis, persona distinta, composta da gruppi o famiglie che detenevano privilegi e potere. Ricorda tutto si basa sulla dualità nel mondo del demiurgo, in questo contesto ricchi e poveri. In realtà il denaro sono semplici pezzi di carta stampata ed è l'uomo che gli da valore. Sembrerebbe logico eppure l'energia negativa del denaro caricata dal demiurgo tiene in pugno la maggioranza della popolazione.
Seppur in molte forme e sfumature nel corso del tempo la Nobiltà Nera esiste dall'antico Egitto ed antica Roma.
Una delle più antiche famiglie nobiliari è quella dei Colonna, documentata a Roma fin dal XII secolo. Tra i suoi esponenti più illustri figura Papa Martino V (che regnò dal 1417 al 1431) che pose fine alla crisi teatrata, nota come Scisma d'Occidente, una contesa durata molto tempo tra pontefici e antipapi, che tentarono di usurpare il potere e le prerogative papali.
Un'altra celebre rappresentante di questa famiglia fu la poetessa Vittoria Colonna, amica e musa ispiratrice del divino Michelangelo. Un altro Colonna degno di nota è Marcantonio II, condottiero e ammiraglio al comando della flotta pontificia che vinse la battaglia di Lepanto nel 1571; una vittoria così prestigiosa che il re di Spagna, Filippo II, nominò Marcantonio II viceré di Sicilia.
Nel 1861 Roma fu collegata al Regno d'Italia e in seguito, nel 1870, si verificò un'importante cesura che segnò la fine dello Stato Pontificio: fu decretato il potere temporale del Papa.
Fu un teatro per consolidare il potere di Colonna, Orsini, Borghese, Aldobrandini, Chigi, Sacchetti, Massimo, Pallavicini, Patrizi Naro Montoro, Ruspoli che si erano distinte nel tempo come condottieri, cardinali, banchieri, militari, mecenati al servizio (in realtà capi) del papa regnante, oltre che, come abbiamo visto, pontefici selezionati. Ricorda in Star Wars l'imperatore Palpatine ha due facciate distinte, ecco la realtà è molto simile.
La nobiltà al "servizio" del papa era chiamata "nobiltà nera" per via del colore dell'abito di corte che era tenuta a indossare durante le cerimonie ufficiali.
Dopo gli eventi del 1870, si verificò una profonda divisione tra le famiglie nobili: da una parte, la “nobiltà nera”, ovvero coloro che rimasero fedeli al papa, e la “nobiltà bianca”, coloro che non lo fecero. In realtà erano sempre loro.
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