La famiglia Gaetani o Caetani è una stirpe della Nobiltà Nera e comproprietaria della mafia italiana che ha avuto un ruolo importante a  Roma,  nello Stato Pontificio,  nel Regno di Napoli  e, in seguito, nel Regno delle Due Sicilie.
La loro discendenza risale alla tribù dei Geti, originaria della regione del Mar Nero, che si trasferì a Roma fondando il Ducato di Gaeta.
I Geti erano originari della tribù dei Masasgeti della Scizia.
Da questo clan provengono le famiglie Massimo e Gaetani.
Anche la famiglia Cattaneo di Genova e Napoli ha origini simili a quelle della famiglia Gaetani o Caetani.
La famiglia Gaetani ebbe due papi; Papa Gelasio II, detto Giovanni Gaetani, dell'XI secolo, e papa Bonifacio VIII, detto Benedetto Gaetani, del XIII secolo.
Papa Bonifacio VIII creò l'Università La Sapienza a Roma e fu rimosso dal potere per essersi opposto al monarca francese, alleato della famiglia Colonna di Roma.
La famiglia Gaetani è stata spesso in conflitto con le famiglie più anziane della Nobiltà Nera.
La Nobiltà Nera ha preso di mira i monarchi stranieri come strumenti da usare contro i rivali.
Nei secoli più recenti, la famiglia Gaetani si è imparentata con la famiglia Colonna.
La famiglia era composta dai duchi di Sermoneta nel Lazio.
Questa famiglia ottenne ulteriore potere sposandosi con un membro della famiglia Aragonese di Spagna, che governò in Sicilia e diede origine al nome Gaeatani-d'Aragona.
Divennero duchi di Laurenzana.
La famiglia aragonese di Spagna si è imparentata con il resto della nobiltà spagnola ed è fortemente coinvolta negli ordini cavallereschi, nelle arti, nelle attività bancarie, nella politica e nelle università. Possiedono rami familiari in Spagna, Messico e Italia.