Tutte le religioni possono essere ricondotte alla venerazione di Saturno. 
Saturno è percepito come la matrice che comprende tempo, spazio e materia, fungendo da "vera divinità" di questo mondo.
Esercita il dominio sul regno fisico, incluso il tuo corpo e tutti gli aspetti materiali.
La nozione condivisa di "paradiso" o regni alternativi in tutte le religioni riflette che la coscienza umana trascende i confini di questo mondo.

Questo mondo è una simulazione del regno di Saturno alias Diavolo. Si lo ripeterò ancora, i religiosi inconsapevolmente venerano il diavolo che si spaccia per dio. 

Il termine "Sabbath" trae le sue origini dalla parola "shabba" che vuol dire Saturno. Il Sabato è il giorno giudaico di Saturno. 
Inoltre durante le preghiere ebraiche, si dice che i fedeli indossano il cubo nero di Saturno. 

Nell'Islam i fedeli adorano Kaaba, una struttura a forma di cubo nero.
La forma geometrica del cubo è associata alla creazione della materia, dove il nero simboleggia la materia e il bianco simboleggia lo spirito.
Questa connessione simbolica è attratta da Saturno, considerato la divinità della materia, con il cubo situato sul polo nord di Saturno.
Nei rituali islamici, gli individui sono intorno al cubo, rispecchiando gli anelli che circondano Saturno, tracciando un parallelo simbolico tra l'essere intorno alla Kaaba e gli anelli che circondano il pianeta.